LEGGERE IL VINO

Casa editrice indipendente specializzata nel vino

«I vignaioli sono dei benefattori dell’umanità, dei monumenti nazionali che dovrebbero essere onorati come i musicisti, i pittori e i poeti. Io li guardo come colleghi, tali e tante sono le affinità tra l’uomo del libro e quello del vino.

Un anno di lavoro paziente, di cure meticolose, le stesse preoccupazioni durante la gestione, i temporali, le grandinate, le gelate tardive, i periodi di siccità…

Potatura, diserbo, concimazione, cancellature, rettifiche sono necessità che si impongono nello stesso modo al vignaiolo e allo scrittore fino al momento dell’imbottigliamento o della stampa.

Alla fine, si confezionano i libri e si incollano le etichette. In entrambi i mestieri, si parla di “tirage”.

E poi, la creatura vi sfugge di mano, i critici lo incensano o lo stroncano, è il momento del successo o della delusione. Fiere e saloni, assegnazioni di premi e di medaglie; traduzioni in lingue straniere ed esportazione.

La messa in vendita di un millesimo è l’inaugurazione della nuova stagione editoriale del vignaiolo.

I bevitori e i lettori attendono le novità. Con gli anni, alcuni di loro diventano fedeli, altri sono delusi e vi abbandonano, ma a volte tornano.»

Gérard Oberlé, Itinéraire spiritueux, Éditions Grasset, Parigi, 2006.